Esce per i tipi di Asterios Tracce di Humboldt. Osservare, descrivere, misurare, una raccolta di saggi di Claudio Greppi (Comitato Scientifico SdT) che derivano da ricerche condotte fra il 1992 e il 2013 e hanno come filo conduttore la figura straordinaria – in senso letterale – di Alexander von Humboldt, viaggiatore-geografo-filosofo e ancora moltissime altre cose che ha profondamente influenzato la cultura occidentale dall’Ottocento in avanti.
Riscoprire Humboldt oggi in Italia, dopo un lungo periodo di celebrazione superficiale e oblio sostanziale, significa restituire la dovuta centralità alla dimensione spaziale, locale dei fenomeni naturali e umani, che di lì a poco sarebbero stati globalizzati, nella realtà e nella rappresentazione, dall’affermarsi di una lettura generalistica del quasi contemporaneo evoluzionismo darwiniano. L’opera si articola in quattro parti: “La misura della Terra” (con l”intermezzo’ “L’altra faccia delle scoperte”); “L’inventario visivo della natura”; “Sulla vita e le opere di Humboldt”; “Il mito di Humboldt”. Qui la sua presentazione sul sito dell’Editore.